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BOS5 e internazionalizzazione: un portale a supporto delle piccole e medie imprese italiane

BOS5 è una startup innovativa nata per supportare le piccole e medie imprese italiane durante la loro fase di espansione nei mercati esteri. Il processo d’internazionalizzazione – se compiuto in autonomia – richiede risorse e costi difficilmente sostenibili da queste realtà: la soluzione è dunque una piattaforma capace di abbattere barriere culturali e linguistiche e facilitare le relazioni commerciali. La campagna di BOS5 è live su Opstart e il nostro CEO Giovanpaolo Arioldi ha intervistato Salvatore Fiorenza, CEO della società, per approfondire il progetto e la raccolta in corso.

BOS5 si è posta l’obiettivo di rispondere alla sempre più crescente necessità delle piccole e medie imprese italiane di espandere le proprie attività all’estero. Da dove nasce il vostro progetto? Quando vi siete resi conto che l’imprenditoria italiana aveva questo problema?

Il progetto BOS5 nasce dall’osservazione diretta delle dinamiche e delle sfide che le piccole e medie imprese italiane affrontano nel tentativo di espandersi sui mercati internazionali. Questa consapevolezza si è sviluppata attraverso l’esperienza personale e professionale nel campo dell’export e del marketing internazionale, nonché dal contatto continuo con gli imprenditori nei distretti industriali italiani.

Durante le visite all’estero, era evidente che c’era una forte domanda per i prodotti italiani, noti per la loro qualità e il loro design distintivo. Tuttavia, le piccole e medie imprese italiane spesso faticano a trovare i giusti canali di vendita e i partner commerciali adeguati in questi mercati. Contemporaneamente, visitando le aziende italiane, emergeva una frustrazione comune: nonostante avessero prodotti competitivi e innovativi, mancava loro l’accesso ai mercati esteri e le competenze per affrontare le complessità dell’internazionalizzazione.

BOS5 si è quindi posta l’obiettivo di colmare questo divario, offrendo un sistema operativo che integra tecnologie avanzate di Digital Export e strategie di marketing digitale per facilitare l’espansione internazionale delle piccole e medie imprese italiane.

Quali strumenti ritenete siano i più efficaci per colmare la distanza tra mercato nazionale e internazionale?

Ecco alcuni strumenti e tecnologie che ritengo siano tra i più efficaci per colmare la distanza tra mercato nazionale e internazionale:

  • Blockchain: consente di creare un registro immutabile delle transazioni, che è accessibile a tutte le parti coinvolte. Questo aumenta la fiducia tra gli operatori, poiché ogni movimento di merce può essere tracciato in tempo reale.
  • Intelligenza artificiale: l’AI può analizzare grandi quantità di dati per prevedere la domanda di mercato, ottimizzare le scorte e migliorare la gestione della catena di approvvigionamento.
  • Realtà aumentata: l’AR può migliorare la presentazione dei prodotti, consentendo ai clienti di visualizzare gli articoli in modo più dettagliato e realistico, anche prima dell’acquisto.
  • Metaverse: creare showroom virtuali all’interno del metaverso permette alle aziende di raggiungere clienti internazionali senza dover investire in infrastrutture fisiche all’estero.
  • Piattaforma integrata: consente di gestire tutti gli aspetti del ciclo di vendita da un’unica interfaccia e cioè dalla gestione delle richieste estere, alla logistica, ai pagamenti, alle partnership, ai canali distributivi inclusa la promozione estera.
  • Sistemi di gestione della Supply Chain (SCM): raggruppamento, etichettatura, packaging ottimizzano il trasporto e la gestione della collaborazione tra i diversi attori della catena di fornitura, migliorando la coordinazione e riducendo le inefficienze delle scorte, riducendo i costi e i tempi di consegna.
  • Piattaforme di pagamento internazionale: semplificano le transazioni tra diverse valute e regolano i pagamenti transfrontalieri in modo rapido e sicuro con riduzione dei costi e offrono tassi di cambio competitivi e riducono le commissioni rispetto ai metodi tradizionali.

Insieme, queste tecnologie non solo colmano la distanza tra mercato nazionale e internazionale, ma creano anche un ecosistema dinamico e interconnesso che favorisce la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mercato globale.

Perché una piccola o media impresa italiana dovrebbe utilizzare la vostra piattaforma? Quali funzionalità innovative mettete a disposizione per i vostri clienti?

La proposta di valorizzazione di un nuovo sito nel web 3.0 completamente multimediale proposto da BOS5 è estremamente innovativa e all’avanguardia. L’idea di trasformare il sito in un ambiente immersivo in 3D, rappresenta un passo avanti nel concetto tradizionale di sito web, offrendo un’esperienza coinvolgente e interattiva per i suoi utenti che consente di disporre di uno spazio virtuale nel quale le applicazioni si visualizzano o scompaiono a seconda delle necessità funzionali o di interazione man mano richieste.

Inoltre, BOS5 presenta offerte personalizzate in cui le aziende italiane possono pubblicare i loro annunci su diverse categorie e in differenti paesi, semplificando la ricerca dei prodotti necessari per gli acquirenti. il portale offre garanzie sulla conformità dei prodotti e prevede un sistema di rimborsi in caso di controversie, proteggendo così gli interessi di chi acquista e promuovendo un ambiente commerciale sicuro. 

Grazie alla realtà aumentata, gli acquirenti possono anche esaminare i prodotti in modo dettagliato, migliorando la loro capacità di prendere decisioni informate.

Cosa vi ha portati a scegliere il crowdfunding come strumento per finanziare BOS5? Come andrete a utilizzare i capitali raccolti tramite questa campagna?

Abbiamo scelto il crowdfunding per diversi motivi strategici mirati a massimizzare l’efficacia del progetto e per coinvolgere direttamente la comunità di sostenitori e utilizzatori di BOS5.

Questo strumento crea una base di sostenitori che fornisce finanziamenti, feedback preziosi e supporto durante lo sviluppo. Inoltre, una campagna di crowdfunding aumenta la visibilità e la pubblicità del progetto, costruendo brand awareness e attirando clienti e partner.

I fondi raccolti saranno utilizzati nelle seguenti aree:

  • Sviluppo tecnologico: miglioramento delle funzionalità della piattaforma, integrazione di nuove tecnologie e sistemi di sicurezza avanzati.
  • Espansione del team: assunzione di talenti in sviluppo software, marketing digitale, data science e assistenza clienti per garantire una crescita efficace di BOS5.
  • Marketing e promozione: campagne di marketing in Italia e all’estero, con focus sull’espansione nei mercati extra UE e collaborazione con partner locali.
  • Supporto e formazione: creazione di materiali educativi, tutorial e webinar per supportare gli utenti nell’uso della piattaforma.
  • Ricerca e Sviluppo: attività di innovazione continua per esplorare nuove tecnologie e funzionalità che aggiungano valore per i clienti.

Quali vantaggi verranno riservati a chi decide di investire nel vostro progetto? Avete strutturato dei reward esclusivi per i potenziali investitori?

Certamente, abbiamo pensato di premiare i nostri investitori strutturando una serie di vantaggi e reward, Entrando nel dettaglio:

  • un premio di quote aggiuntive dal 5% al 10% in base alla cifra investita;
  • uno sconto del 50% sull’utilizzo dei nostri servizi per 3 mesi;
  • forniremo una lista di 400 importatori esteri operanti da 20 Paesi nei settori d’interesse dell’azienda investitrice;
  • per tre anni, offriremo due mesi gratuiti di servizi sui nostri portali esteri (per un totale di sei mesi). L’investitore potrà scegliere se sfruttare questo reward oppure regalarlo a un’azienda partner;
  • invio periodico di 6 newsletter promozionali (una ogni 2 mesi) sui portali esteri di proprietà a importatori locali di 20 paesi nel settore di interesse;
  • utilizzo di servizi scontati presso l’incubatore internazionale “Enry’s Island” Spa (unico Venture Builder del mondo quotato in Borsa).

L’obiettivo di BOS5 è supportare lo sviluppo delle piccole e medie imprese italiane e del tessuto imprenditoriale in generale. Quali consigli daresti a un imprenditore/imprenditrice che vorrebbe avviare la propria attività?

Per avviare un’attività occorre vedere il mercato target in ottica globale e non semplicemente nazionale o locale. Occorre studiare prima tutto gli aspetti che riguardano l’attività dal punto di vista commerciale, legale, concorrenziale e poi trovare partner più bravi di te nei vari ambiti. 

Bisogna avere la “pelle dura”: resistere a tutto e tutti che, anche inconsapevolmente, ti daranno consigli negativi o voluti per abbatterti. Credi nella tua idea e affinala nel tempo, informati su cosa succede nel mondo e sii sempre curioso e alla ricerca di nuovi stimoli. 

Se non disponi di fondi sufficienti, chiedili. Spendili poi con parsimonia solo su ciò che pensi sia utile. Non ci sono magie ma solo impegno costante, studio e networking.

Vuoi saperne di più sulla piattaforma BOS5? Approfondisci la campagna sul nostro portale.