La PMI innovativa Qoobi nasce nel 2015 con l’obiettivo di rendere accessibili a imprese e professionisti una vasta gamma di informazioni, dati e scenari futuri personalizzati e di interesse strategico. La missione è fornire un supporto operativo e consulenziale alle società, permettendo loro di anticipare le tendenze e muoversi in sicurezza nel mercato globale. Proprio per questo, Qoobi ha ideato il software innovativo QSuite, un gestionale che offre agli imprenditori una vasta gamma di strumenti utili per affrontare i principali problemi strategici della propria attività.
La società è attualmente in campagna di equity crowdfunding su Opstart e in pochissimo tempo ha raccolto oltre 200.000€ raggiungendo l’overfunding. Per celebrare questo traguardo, il nostro CEO Giovanpaolo Arioldi ha intervistato Angelo Bassi, CEO e founder di Qoobi.
Qual è stata l’ispirazione dietro lo sviluppo di QSuite e in quale momento hai realizzato che la tua idea poteva concretamente supportare imprese e professionisti?
L’ispirazione è stata dettata dal veder nascere, rinascere, migliorare l’imprenditore e la sua famiglia dopo avere sposato un percorso incentrato sulla consapevolezza di sé e della propria azienda. Mi sono detto “voglio vedere migliaia di imprenditori sereni e ambiziosi, non decine”, così è nata Qoobi.
Ora e con le prossime evoluzioni già in fase di sviluppo Qoobi può supportare sempre di più imprese e professionisti. Perché? Essenzialmente, per due motivi:
- l’imprenditore, per essere sempre competitivo, deve conoscere tutto, e quando dico tutto, non intendo solo le capacità della propria azienda, ma la stessa rapportata al mondo che la circonda e al mercato in cui opera;
- l’ imprenditore non può affrontare il futuro (sempre più incerto) o i diversi scenari futuri senza conoscere l’esatto posizionamento dell’impresa nel mercato e nei diversi settori o ambiti.
Quali sono, a tuo avviso, le funzionalità più distintive dell’innovativo software QSuite che potrebbero offrirvi un vantaggio competitivo rispetto ai vostri principali concorrenti?
La nostra è la prima suite al mondo capace di offrire applicazioni strategiche che aiutano imprenditori e aziende a crescere e a diventare sempre più competitivi, risolvendo i problemi di aumento di fatturato, di margini, di alti oneri finanziari, di accesso al credito e di specializzazione del personale.
Non ci sono concorrenti sul mercato perché in un unico gestionale – e grazie a coefficienti/indici proprietari – l’impresa può conoscere il proprio posizionamento in ogni ambito, contesto con il vantaggio di poterlo consultare in ogni momento della vita aziendale. Tutto questo dà la possibilità all’imprenditore e al suo team di decidere velocemente sulle questioni strategiche, di cogliere tutte le opportunità sul mercato, aumentare la propria competitività e mantenerla nel tempo.
In pochissimo tempo la vostra campagna di equity crowdfunding ha raggiunto l’overfunding raccogliendo oltre 200.000€. Ti aspettavi di raggiungere questo risultato in così poco tempo?
Non sono sorpreso, l’unica incognita poteva essere rappresentata dal periodo in cui abbiamo iniziato la campagna. Coloro che hanno investito hanno compreso la portata economico-sociale del nostro progetto, la forza di questo innovativo software e del team che lo compone.
Cosa vi ha portati a scegliere il crowdfunding come strumento per finanziare la crescita del vostro software innovativo?
Crediamo fortemente – ora e anche per il futuro – in questo strumento.
In primis, avevamo l’obiettivo di entrare in una piattaforma di crowdfunding per certificare l’innovazione del nostro progetto/prodotto perché non tutti hanno questa opportunità.
A maggior ragione, potere presentare Qoobi in una piattaforma importante come Opstart è stato per noi un successo.
Crediamo che un allargamento della base azionaria sia un valore perché possono partecipare al progetto persone con età, visioni, esperienze, emozioni e speranze professionali e personali differenti.
La costruzione di un piano strategico, dalla realizzazione di una campagna di crowdfunding alla raccolta finanziaria rappresentano momenti, per imprenditori e aziende, di grande conoscenza di sé e di posizionamento sul mercato, prima finanziario e poi di business. Queste devono essere le caratteristiche fondamentali di un’azienda che vuole essere ambiziosa e competitiva .
Quindi si può dire che il crowdfunding, oltre a essere un’importante spinta verso lo sviluppo dell’azienda, è un iniziale e potente percorso di conoscenza di sé.
Da CEO di un’azienda, quali consigli daresti a un potenziale imprenditore/imprenditrice che vorrebbe avviare la propria attività ma è frenato dalla paura di una possibile risposta negativa del mercato?
L’imprenditore, per sua stessa natura, non ha paura e non deve avere paura. Quindi, se ha un’idea, un progetto particolarmente innovativo, gli direi “Non esitare: il mercato ti aspetta e il crowdfunding non è solo un modo per raccogliere capitali ma un modo “straordinario” di conoscerti e conoscere tutto il tuo potenziale. Sei all’inizio del tuo successo!”
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