Il peer-to-peer lending è uno strumento di finanziamento alternativo che ha aiutato molte imprese a crescere e sostenere i loro progetti, ma anche a farsi conoscere e a costruire comunità di investitori fidelizzati.
Meglio noto come lending crowdfunding, è una forma di prestito più accessibile rispetto a quello bancario e negli anni si è affermato soprattutto come risorsa preziosa per il settore immobiliare, ma non solo.
Il peer-to-peer lending per le imprese
Il peer-to-peer lending è un tipo di prestito accessibile e flessibile che ha il principale merito di consentire alle imprese di reperire liquidità in tempi brevi. Rispetto a un prestito bancario o ad altre forme di finanziamento, infatti, una campagna di lending crowdfunding è più veloce e richiede meno burocrazia; inoltre, la possibilità di suddividere una campagna in più tranche permette di svincolare volta per volta i capitali raccolti per avere immediatamente a disposizione una certa quantità di liquidità, senza dover aspettare la conclusione di tutta l’operazione.
Per questo motivo il lending crowdfunding risulta particolarmente efficiente come modalità di raccolta di capitali complementare ad altri canali di finanziamento.
Infine, questo tipo di crowdfunding consente di raccogliere capitale e sfruttare l’effetto community senza coinvolgere gli investitori all’interno della compagine sociale (come accade nell’equity), quindi è adatto a progetti mirati e circoscritti o a operazioni complesse che richiedono che tutta la proprietà e le responsabilità restino nelle mani degli imprenditori.
Il caso Edileco
Edileco è un’azienda specializzata in costruzioni e ristrutturazioni ecocompatibili che ha scelto il lending crowdfunding per finanziare parte della sua operazione edilizia Rayon de Soleil: la riqualificazione di un ex hotel per ricavarne 21 unità residenziali di varie metrature, un boutique hotel e un ristorante, sulla base dei principi di sostenibilità, innovazione e condivisione.
La campagna di crowdfunding è stata lanciata a gennaio 2023 su Crowdlender e ha portato alla raccolta di circa 800.000 euro in breve tempo.
Questo ha permesso di coprire una parte importante dei costi e oggi il progetto Rayon de Soleil sta giungendo al termine: gli appartamenti saranno pronti per la consegna nel mese di luglio 2024 e il prestito raccolto con il peer-to-peer lending è in fase di restituzione agli investitori.
Il risultato è un intervento edilizio innovativo che combina sostenibilità e tecnologie all’avanguardia e che grazie al crowdfunding è stato realizzato in tempi più brevi.
L’impianto fotovoltaico installato ha una capacità di produzione di 120 MWh ed è supportato da batterie con una capacità di accumulo di 1 MWh, permettendo un contributo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla promozione dell’energia rinnovabile.
La campagna di lending crowdfunding di Edileco è un esempio dell’efficacia del crowdfunding per sostenere progetti di innovazione sostenibile e del successo del peer-to-peer lending in ambito immobiliare.
Non solo: grazie al successo della campagna per questo progetto, che è stata la prima esperienza di Edileco su Crowdlender, l’azienda ha acquisito le competenze necessarie per realizzare altre campagne in partnership con Opstart.
Il caso Marmo Idea
Marmo Idea 4.0 è un’azienda manifatturiera altamente specializzata nella trasformazione di materiali come il gres e il quarzo in lastre per la realizzazione di arredamento d’interni. L’esperienza di questa realtà del made in Italy offre lo spunto per approfondire i benefici di un altro utilizzo del lending crowdfunding: Crowdbridge. Il “finanziamento ponte” consente di sfruttare una campagna di lending crowdfunding per raccogliere fondi in breve tempo in attesa di un evento di liquidità certo del futuro, offrendo tale evento come garanzia agli investitori.
Marmo Idea 4.0, infatti, nel 2023 ha vinto il bando NextAppennino indetto da Invitalia per il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016. L’obiettivo dell’azienda era utilizzare i fondi del bando per aprire un nuovo sito produttivo.
I tempi di erogazione dei fondi del bando – come spesso accade per le iniziative di finanza agevolata – erano molto lunghi e aspettarli avrebbe rallentato i piani di sviluppo di Marmo Idea. L’operazione Crowdbridge di Crowdlender è stata la soluzione che ha permesso loro di raccogliere 1 milione di euro in poco tempo, offrendo agli investitori tassi dal 9,5 al 10,5% annuo lordo, e allo stesso tempo la vittoria del bando a garanzia dei loro capitali.
Oggi il processo di sviluppo del sito produttivo è avviato e gli investitori che hanno partecipato al peer-to-peer lending stanno già ricevendo le rate mensili di interessi.
Nel dettaglio:
- sono stati consegnati tutti i macchinari e avviati i primi test della nuova linea di produzione e nei prossimi due mesi verrà avviato il trasferimento del business dall’attuale plant al nuovo;
- sono stati effettuati i pagamenti per il 70% del totale degli investimenti.
Il feedback di Marmo Idea sull’esperienza è, quindi, molto positivo: “il lending crowdfunding per noi è stato uno strumento chiave, che ci ha permesso di procedere con i nostri progetti senza aspettare i tempi della burocrazia e di dare anche visibilità alla nostra realtà”.
Il caso Edison: peer-to-peer lending di comunità
Il crowdfunding non è uno strumento utilizzato solo da startup e piccole imprese: lo dimostra il caso di Edison, che a settembre 2023 ha inaugurato la nuova centrale idroelettrica di Quassolo, in provincia di Torino, realizzata in seguito a una campagna di lending crowdfunding sostenuta dai cittadini di sei comuni locali nel 2022.
Il sistema dei reward della campagna ha permesso a Edison di incentivare la partecipazione delle comunità locali offrendo interessi più alti ai residenti, che hanno avuto così la possibilità di fare qualcosa di concreto per la transizione energetica del proprio territorio. Il successo dell’iniziativa è testimoniato dal fatto che l’obiettivo di raccolta di 300.000 euro è stato raggiunto in appena venti giorni di campagna.
La centrale oggi è a regime e soddisfa il fabbisogno energetico di 3.000 famiglie, evitando, l’emissione di circa 3300 tonnellate di CO2 all’anno. Gli investitori stanno già ricevendo gli interessi nell’ambito del piano di ammortamento che si concluderà ad aprile 2025.
In questo caso, la campagna di crowdfunding ha coperto solo una piccola parte delle spese, ma ha svolto l’importante funzione di comunicare il progetto alle comunità del territorio coinvolto e renderle partecipi, oltre che di rafforzare l’immagine di Edison e la fidelizzazione dei suoi clienti.
Questi sono solo alcuni dei casi di successo presenti su Crowdlender. Visita il nostro portale di lending crowdfunding e scopri tutte le opportunità in corso.